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Sabbia, gasolio, caldo, sete e di nuovo sabbia. In una cornice che più polverosa non si può, il regista George Miller inquadra la sua creatura più recente, resuscitando la saga di Mad Max da un lunghissimo sonno durato trentanni. Il Mad Max del 2015 è un esercizio di cinema che lascia stupiti fin dai minuti iniziali, coinvolgendo lo spettatore in una visione spettacolare e luminosa. Tutto è arido, secco e l’umanità vive stritolata nell’abbraccio di un futuro apocalittico in cui chi controlla l’acqua controlla il mondo.
E’ una società patriarcale nella quale l’uomo è combattente e la donna animale da riproduzione. Ma le catene…
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